Si ottiene dagli arti posteriori del suino, sgrassati e privati della cotenna, in cui viene isolata la massa muscolare che si trova intorno al femore. La parte anteriore del taglio è destinata alla preparazione del “fiocco”, che rispetto al culatello ha un tempo di stagionatura inferiore.
Entrambi, culatello e fiocco, sono specialità del territorio di Parma; il Culatello di Zibello ha ricevuto il marchio europeo DOP. Il loro valore nutrizionale è simile a quello del prosciutto crudo sgrassato.