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Sostenibilità

La Sostenibilità Ambientale

Le esigenze dei consumatori si sono evolute negli anni, così come è cresciuta la loro sensibilità verso le tematiche di salute e sostenibilità. Le tecnologie produttive, tanto a livello di allevamento quanto di produzioni alimentari, si sono adeguate e sviluppate per continuare ad offrire prodotti competitivi e adatti al gusto contemporaneo, pur conservando quegli elementi di tipicità alla base della cultura gastronomica. Il consumo di carne è divenuto oggetto di molte attenzioni e di dibattito, legati soprattutto a ragioni nutrizionali e ambientali ma è dimostrato che consumare carne con equilibrio non comporta effetti negativi né sulla salute, né sulla sostenibilità ambientale ed economica. L’intera filiera suinicola italiana è impegnata per adottare pratiche ambientali più sostenibili, dall’efficienza energetica, all’utilizzo di energie a basso impatto e all’adozione di sistemi di gestione ambientale, per la promozione del benessere animale, per la riduzione degli imballaggi o la loro transizione green. Non da ultimo, per educare il consumatore a un consumo consapevole e alla lotta agli sprechi.

Il Benessere animale

La legislazione europea sul benessere animale è una delle più avanzate e complete al mondo. Cosa si intenda per benessere animale è ben descritto dalle “cinque libertà”: dalla fame, dalla sete, dal dolore, dalle malattie, dalla paura e disagio. E poi libertà di comportamento, in un ambiente adeguato. Rigorose norme regolano a tutti i livelli della filiera i comportamenti degli operatori nelle varie fasi della produzione: dai requisiti per la stabulazione al trasporto e alla macellazione degli animali da allevamento, fino ai requisiti specifici per certe specie e all’etichettatura della carne. Il benessere degli animali per un allevatore è importante sia perché nessuno vuole che gli animali soffrano, sia perché trattare bene l’animale significa produrre bene. Più che di allevamenti intensivi, in Italia si dovrebbe parlare di allevamenti protetti, digitali, di precisione, che garantiscono elevati standard di benessere animale, sicurezza e qualità di produzione. Lo spazio a disposizione di ognuno deve essere tale da assicurare condizioni di benessere. Lo prescrivono leggi europee e italiane, lo pretendono gli animali ed è la prima preoccupazione di ogni allevatore che si rispetti.