
ASSICA ANNUNICA IL SUO “PROGRAMMA SOSTENIBILITÁ”
In occasione dell’Assemblea annuale di ASSICA 2022 è stato presentato oggi in anteprima il primo “Programma Sostenibilità”, realizzato dall’Associazione in tandem con l’IVSI (Istituto Valorizzazione Salumi Italiani).
Con questo documento il settore della salumeria italiana ratifica un “cambio di passo” in atto da tempo: affermare e valorizzare la sensibilità e la proattività del settore rispetto allo sviluppo sostenibile.
Fra i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (denominati Goal) dell’Agenda 2030 dell’ONU (SDGs), ne sono stati selezionati 5, quelli su cui i produttori di salumi possono offrire un contributo significativo e sui quali concentrare, di conseguenza, gli sforzi più consistenti:
- Goal 7 – Energia pulita e accessibile;
- Goal 8 – Lavoro dignitoso e crescita economica;
- Goal 9 – Imprese, innovazione e infrastrutture;
- Goal 12 – Consumo e produzione responsabili;
- Goal 13 – Lotta contro il cambiamento climatico.
Dall’analisi 2021 è emerso che le Aziende del settore sono maggiormente attive sul Goal numero 8 (34%), subito seguito dal Goal 12 (26,4%) e dal 9 (24,2%) e vi sono ampi margini di miglioramento per quanto concerne il Goal 7, sul quale le Aziende partecipanti allo studio offrono al momento un contributo pari al 15% ma ritengono di poterlo incrementare in tempi brevi.
Per realizzare un percorso fortemente legato alla realtà sono infatti state coinvolte le Aziende stesse, innescando un processo di comprensione e condivisione, seguito da fasi basate sulla razionalizzazione e la formazione.
In tema di sostenibilità ambientale, le principali best practice evidenziate nel Programma riguardano il monitoraggio delle emissioni negli stabilimenti a tutti i livelli, da generatori a biogas interni con raccolta di scarti e sottoprodotti derivanti dalla macellazione e dall’azienda agricola, ai contratti di energia 100% rinnovabile. In tema di sostenibilità economica, il processo di miglioramento dei valori nutrizionali dei prodotti in commercio ha riguardato tutti i principali salumi italiani così come è generale l’investimento in ricerca per soluzioni innovative che riducano l’utilizzo della plastica e contengano l’impatto ambientale del packaging a fine vita, trasformandolo da rifiuto a risorsa utile per la tutela dell’ambiente. Sul versante sociale le buone pratiche più diffuse e significative riguardano il benessere e la formazione dei lavoratori e la collaborazione con realtà no profit territoriali, mentre l’impegno di ASSICA si evidenzia soprattutto nella formazione, in collaborazione con l’IVSI. Oltre alle tre dimensioni della sostenibilità, ampio spazio è dedicato anche al tema del “benessere animale”, fra gli argomenti più delicati e specifici per le aziende della salumeria,
Quello in atto è un cambio di passo culturale concreto che vede la sostenibilità come opportunità aziendale e non come onere, come una necessità per rimanere competitivi sul mercato. L’evoluzione di questo approccio si traduce nel considerare la sostenibilità come uno dei fattori, dei valori, posti al centro della strategia aziendale del presente e del futuro. Da qui la necessità del Programma Sostenibilità, una pubblicazione che risponde alla vision di ASSICA, impegnata anche in un ambizioso progetto, “Trust Your Taste, CHOOSE EUROPEAN QUALITY”, co-finanziato dall’Unione Europea, che ha fra i suoi obiettivi proprio la promozione della cultura produttiva della carne suina e dei salumi, dedicando ampio spazio ai valori che la ispirano: qualità, sicurezza alimentare e sostenibilità.
Per maggiori informazioni clicca