
I migliori tagli per il BBQ
Stupire i vostri amici con una grigliata dai sapori squisiti e insoliti? Si può, basta scegliere i tagli giusti.
La cottura alla brace è ideale per valorizzare le parti dell’animale più ricche di grasso (che ne contengano almeno un 20-30%) poiché quest’ultimo, sciogliendosi con il calore, va ad insaporire le parti più magre. Le carni magre sono invece sconsigliate, perché questo tipo di preparazione le rende dure, stoppose e poco gradevoli. I tagli da preferire per un’ottima grigliata sono: pancetta, coppa, guanciale, costine, braciole e fegatelli.
Pancetta
Golosa, di veloce cottura e semplicissima da cucinare anche per i meno esperti: specificate al vostro macellaio che desiderate una pancetta da grigliare, poichè deve essere tagliata in fettine alte almeno 1 cm. Viene servita più o meno croccante, a piacere.
Coppa o capocollo
Davvero ottima da consigliare per una veloce e sapiente cottura alla brace o alla griglia, è un taglio che deve essere cotto bene, ma senza esagerare, per non renderlo troppo duro.
Guanciale
Il guanciale viene ricavato dalla guancia e da parte del collo del maiale. È costituito in prevalenza da grasso con una consistenza molto compatta. Pochi sanno che questo taglio può anche essere utilizzato fresco, cotto alla brace.
Costine
Le costine di maiale non possono mancare in una grigliata che si rispetti! Sono forse il taglio più conosciuto per questo utilizzo. Sono note anche, a seconda delle regioni d’Italia, come puntine, costaiola, rosticciana, rostinciana.
Braciole
Le braciole di maiale, ricavate dall’altra parte del lombo (quella con le famose “ribs“) sono protagoniste di succulente ricette e si prestano particolarmente per la cottura alla brace.
Fegatelli
Originari della Toscana ma poi diffusasi in molte altre zone d’Italia i fegatelli sono forse il taglio meno noto ma la cottura alla brace è capace di esaltane i sapori conquistando anche i più diffidenti. Sono pezzi di fegato rivestiti da un sottile involucro di tessuto grasso, una sorta di rete protettiva che durante la cottura si scioglie, mantenendoli teneri e appetitosi.